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Tuesday, August 29, 2006

un agosto gelato

Sono tornata ieri sera da una breve vacanza a Filettino, sui monti Simbruini.
Non ci crederete, ma per la prima volta in vita mia non mi e' riuscito di rilassarmi granche'....
avevo troppo da fare per difendermi dal freddo!!!
11 gradi in pieno giorno...ed io che ero salita su con pinocchietti e magliette!!!!
Potete immaginare come abbiamo preso d'assalto il mercatino settimanale, comprando persino dei maglioncini di pile.

La pioggia e' caduta incessante ed implacabile per giorni e giorni, impedendo a tutti di godere appieno della calda acqua della piscina scoperta,
Poi, la sera, in paese c'era sempre qualche spoettacolo..... dovevamo attendere che spiovesse per poterci avventurare in piazza, ombrello alla mano, senza pero' rinunciare al classico cappuccino e cornetto all'unico bar coi tavolini coperti (e quindi asciutti).
il bosco profumava intensamente di muschio e d'erba bagnata, odore che io amo da impazzire.
Il tempo capriccioso si e' placato per qualche giorno, permettendomi anche di passeggiare per i mercatini rionali dei paesi vicini e scoprire cosi' delle cose che appartengono al apssato, come questo affascinante ed entico fuso, che era in vendita per strada.
non ne avevo mai visto uno da vicino, prima!


Non sono neppure mancate le classiche pazzie che mettiamo in atto ogni anno noi condomini.

Abbiamo organizzato un mega pigiama party nella saletta condominiale (non avete idea mio padre come si era conciato) durante il quale abbiamo cenato con..una mega colazione a base di maxi maritozzi con la panna, i ragazzi hanno giocato il tradizionale torneo di calcetto contro i locali (vincendo) e abbiamo anche avuto modo di visitare, come da nostra tradizione, il santuario della Trinita' e organizzare una battuta di "caccia alle more" che, pero', a causa dell'intenso freddo, non si sono maturate per tempo.

Gli utimi giorni abbiamo organizzato un piccolo torneo di volley, per il quale mi hanno voluta in campo.

Da una parte mi piaceva, l'idea, ma poi....mi sono resa conto di quanto fossi arrugginita.

La prima partita, l'unica palla che ho preso l'ho presa in faccia..... ^-^

Poi ho preso coraggio.

Cacchio, sono ambidestra, no? Varra' pur qualcosa....ma mi mancava la forza nelle mani.

Come se avessi dimenticato ogni cosa....persino la battuta, alla quale ero bravissima, da ragazzina.

Caso ha voluto che toccasse a me battere il match piont.

Mi tremavano le gambe.....ho tirato.

PUNTO!!!!

Mi hanno festeggiata tutti, in squadra...e' stata una sensazione stranissima.

Sono tornata a casa incredula.....quasi sognante.

Fino a quel momento mi ero considerata una vera inetta.... avevo appena ricevuto una bella iniezione di autostima.