una settimana dopo

Stamattina mi sono alzata alle 10.00 al suono della voce della mia adorata gattina, che si chiedeva come mai dormissi ancora.
Per lei tutti i giorni sono uguali, non e' in grado di concepire il concetto di "giorno libero".
Mia intenzione era quella di andare alla posta per aprire finalemnte il postapay, ma mi ha preceduta mia madre che, pur con la spalla dolente (ha una frattura) aveva deciso di uscire per fare la spesa per 3 giorni.
Mio padre l'ha seguita a ruota per aiutarla, cosi' io mi sono ritrovata con la ramazza in mano.
Poco male....pediluvio con l'acqua dei piatti....una seccatura..... mia nonna che mi telefona, gran rottura di controcavoli.
La odio, quella donna.
Mi apostrofa senza tanti convenevoli -"E tu che ci fai a casa?"-
-"Nonni', guarda che a volte torno a casa pure io..."-
Nonni'....ti preeeeegooo....che roba....ha sempre voluto che la chiamassino cosi', a lei che si chiama Edith.
Lo sapete, da parte della famiglia di mio padre, sono di origini austriache....
Dopo essermi grattata a lungo l'orticaria causata da quella fastidiosa telefonata, eccomi di nuovo con lo straccio in mano.
Mi capita l'occhio sulla mia incasinatissima scrivania.
Il tamagotchi e' cresciuto, sembra una sorta di papera incrociata con un pinguino.
Gli do da mangiare e gli levo la cacca virtuale.
Segna le 10,30.
A quest'ora, solo uina settimana fa', ero con "Kittygirl" sul treno, in viaggio alla volta della stazione centrale di Milano....

Cavoli, sembra ieri che sono andata fino lassu' a trovare i miei amici del KRI, e invece....
sembra strano, eppure non posso fare a meno di sentire come una sorta di nostalgia.
Vorrei far tornare indietro le lancette dell'orologio di Padre Tempo.
Mi siedo sul divanetto della mia camera.
Nel lettore c'e' un DVD comprato da poco.
Accendo.
"URUSEI-YATSURA- ONLY YOU"
Ho sempre amato Lamu' fin da bambina.
Sono una fan di Rumiko Takahashi (l'autrice) e sopratutto della grandissima carachter design Akemi Takada.
Ho persino un suo bellissimo libro illustrato che tengo con la massima cura: "Anniversary".
Il film in questione ha mille e piu' pregi: nulla da invidiare alle geniali avventure di Ataru e soci gustabili nella serie animata.
Peccato il doppiaggio: la voce data a Lamu' stride da morire, se si conosce quella della serie!
Inoltre...trovo davvero una cosa orribile mettere in bocca ad Ataru la conzone della sigla italiana nella scena in cui lo si vede stirare una maglietta canticchiando al pensiero del suo prossimo matrimonio con una tipia che non e' la nostra beniamina scagliafulmini.
Peccato, per questi scivoloni.... e si fanno le 14.00 passate.
L'ora in cui sono arrivata a destinazione.
Vorrei essere ancora li....a godermi il Sole, mentre qui' a Roma si e' scatenata una vera tempesta d'acqua....