addio Joseph Barbera

"Per la prima volta, il leggendario «Yabba-ddabba-doo» di Fred Flintstone risuona triste, ad annunciare la morte a 90 anni, a North Hollywood, di William Hanna (sceneggiatore), uno dei più grandi autori dell'animazione mondiale. Insieme a Joseph Barbera (disegnatore) ha dato vita a un sodalizio straordinario. E le centinaia di milioni di spettatori appassionati dei Flintstones (Gli antenati), di Tom e Jerry, Huckleberry Hound (Braccobaldo) i Jetsons (I Pronipoti), Yogi Bear (l'orso Yogi) Scooby Doo e via dicendo, devono alla Depressione tante risate con i personaggi di Hanna & Barbera.
Benedetta depressione
Sia William Hanna che Joseph Barbera infatti, hanno dato una svolta alla loro vita grazie alla Grande Depresssione del '29. Bancario uno (Barbera) e ingegnere l'altro (Hanna) si sono trovati senza lavoro, finendo per dedicarsi alla passione d'infanzia: quella per il disegno e le storie animate. I due si conoscono nel 1937 a Hollywood negli studi della Mgm, che decide di finanziare uno studio di animazione.
«Ricordatevi che tutto questo è cominciato da un topolino», amava ripetere Walt Disney ai suoi collaboratori all'apice del suo successo. Curioso notare che i due grandi rivali di Disney, Hanna & Barbera appunto, abbiano cominciato da un topolino (molto diverso da Mickey Mouse) e da un gatto. Nasce così Puzz Gets the Boot (1940), che ottiene la nomination all'Oscar: è l'esordio di Tom (il gatto) e Jerry (il topo).
Nonostante la crescente fortuna di Tom e Jerry e i sette Oscar vinti (Tom e Jerry saranno anche i partner di ballo in film di Jene Kelly e Ester Williams) la Mgm chiude lo studio di animazione nel 1957. Hanna & Barbera danno vita allora a un loro studio e infilano un'altra serie di successi, come Braccobaldo, l'orso Yogi, Magilla Gorilla e gli Antenati, la prima sit-com televisiva a cartoni animati, una sorta di Simpson degli anni Sessanta (facendo i dovuti paragoni) satira della società dei consumi ambientata all'età della pietra e seguita dai futuribili Pronipoti.
Rivoluzionari
«Hanna e Barbera hanno rivoluzionato l'animazione, creando quella seriale per la tv », spiega Alfio Bastianchich, esperto di animazione e direttore artistico di Cartoons On the Bay il festival di Positano che proporrà il 6 aprile un inedito di Tom e Jerry. «Hanno segnato il passaggio da una grande qualità grafica e dell'animazione a storie forti con personaggi di spessore», continua Bastianchich. A metà tra il buonismo disneyano e la cattiveria di Tex Avery e Chuck Jones, le serie di Hanna e Barbera hanno un'aminazione semplice e rapida. Ora, con la morte di Hanna, si chiude davvero un'epoca mentre l'animazione esplora le frontiere di Internet. Ma lo «Yabba-ddabba-doo» di Fred Flintstone («Mi assomiglia, si arrabbia spesso come me», diceva Hanna) risuona sempre con immutato fascino.

di Roberto Davide Papini "